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“Nel corrente anno più che mai il ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino è vivo nei nostri cuori. Nel 2022 decorrono 30 anni dalla scomparsa dei due giudici cha hanno dedicato la vita nella lotta contro la mafia. I tragici eventi che sconvolsero l’intera Italia nel 1992, prima la strage di Capaci il 23 maggio e poi quella di Via d’Amelio il 19 luglio, sono rimasti indelebili nel cuore e nella mente di tutti”.

Il giorno 23 MAGGIO 2022, in occasione del significativo Anniversario, il 1° Circolo Didattico “G. Falcone” di Conversano ha ricordato i due Magistrati con iniziative volte a mantenere vivi il loro impegno, la loro dedizione e il loro amore per il lavoro svolto.

Gli alunni di tutte le classi hanno vissuto momenti di riflessione sul delicato tema della lotta contro la mafia, curato dai docenti di classe, affinché comprendano che far parte di una comunità scolastica che porta il nome di “Giovanni Falcone” richiede una attenta riflessione sul sacrificio delle vittime innocenti di mafia e sulla necessità che ciascuno agisca quotidianamente con onestà e onore.

Nella stessa giornata i rappresentanti del Presidio “Libera” di Conversano hanno incontrato gli alunni delle classi quinte ai quali, partendo dalla visione di un filmato-documentario sulle stragi mafiose del 1992, è stata presentata la storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, eroi nazionali, esempio di instancabile ricerca di giustizia, anche a costo del sacrificio della propria vita

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Le luci si spengono, si fa buio e silenzio, in sala: lo spettacolo sta per cominciare, finalmente!

Andare a teatro, con i compagni e le compagne di scuola, con le maestre e i maestri, è stata una festa, per tutti gli alunni della Scuola Primaria del 1°Circolo Didattico “Giovanni Falcone”, che non si ripeteva dal dicembre 2019 e che è stata vissuta con grande partecipazione e allegria.

Il 12 maggio il Raccontastorie Sigismondo ha raccontato “La Bella Addormentata nel bosco” da Charles Perrault agli alunni delle classi prime, seconde e terze: avventure pittoresche, intrighi, l’amore che vince su tutto, il bene che vince sul male, avventure e cavalieri senza paura hanno divertito ed emozionato gli spettatori. Lo spettacolo si rifaceva all’antica arte dei raccontastorie che viaggiavano di paese in paese per raccontare fiabe e vicende e il racconto orale era arricchito da videoproiezioni e musiche coinvolgenti.

Il 20 maggio le classi quarte e quinte hanno invece compiuto un viaggio nella storia della nostra città, Conversano, per conoscere o riscoprire racconti e detti popolari, anche in dialetto, tramandati oralmente dai nostri nonni e che rischiano di scomparire se non c’è nessuno che si preoccupa di raccontarli a sua volta. “Cette cette” il titolo della rappresentazione curata dall’Associazione “Cuori con le ali”. Applausi spontanei e fragorosi, risate e riflessioni, hanno scandito il tempo dello spettacolo.

Per tutti, un po’ di sana allegria e un momento di socialità condivisa 

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77° Anniversario della Liberazione 

Una cerimonia per ricordare e riflettere

Quale occasione migliore della ricorrenza del 25 aprile per ribadire i valori della libertà e della democrazia su cui si fonda la Repubblica Italiana e la nostra Costituzione!

La Celebrazione del 25 aprile promossa dal Comune di Conversano ha visto partecipi le autorità politiche e militari, i rappresentanti delle associazioni delle Forze dell’Ordine, i Reduci e i Combattenti, partiti e movimenti politici, nonché i giovani componenti del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi e una rappresentanza di alunni e docenti del I Circolo Didattico “G. Falcone” e della comunità scolastica cittadina.

Il corteo, preceduto dalla banda, è partito dalla Piazza xx Settembre e si è snodato lungo le vie principali della città per raggiungere, intonando canti patriottici, Parco della Rimembranza. Dinanzi al Monumento ai Caduti si sono poi avvicendati gli interventi delle Autorità presenti e  dei membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze che, con grande  emozione, hanno letto poesie di Rodari, Ungaretti, pagine di Dino Buzzati, volte a sottolineare l’atrocità della guerra e la scia di dolore che essa porta con sé, nonché i principi democratici che in questi giorni più che mai sentiamo l’onere di difendere.

Al termine dei vari contributi, sulle note dell’Inno d’Italia, è stata posata una corona d’alloro in ricordo di coloro che eroicamente spesero la vita per liberare l’Italia dall’oppressione dei regimi totalitari, in particolare dei cittadini di Conversano, uomini e donne, che si trovarono a vivere quei tempi terribili della seconda guerra mondiale e che si immolarono per il bene di tutti e delle generazioni future.

La partecipazione commossa dei presenti,  bambini compresi, era evidente.

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Mai come quest'anno il Carnevale ha contagiato tutti con la sua allegria e i colori della gioia di vivere insieme momenti di festa

dopo tante restrizioni e rinunce!

W IL CARNEVALE!

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I bambini chiedono a gran voce la Pace ed esprimono la speranza che essa si realizzi e si costruisca per l’intera umanità.

Venerdì 8 aprile 2022 una delegazione di alunni di Classe Quinta del 1° Circolo Didattico “Giovanni Falcone” di Conversano, accompagnati dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Anna Maria De Donato, dalla Presidente del Consiglio di Circolo Dott.ssa Cristina Cici, e da una rappresentanza dei Docenti, è stata accolta dal Sindaco, Avv. Giuseppe Lovascio, e da alcuni membri della Giunta Comunale, presso la Sala Consigliare del Comune di Conversano, in occasione della conclusione della “Manifestazione per la Pace” realizzata dal 1° Circolo Didattico “G. Falcone” in data 11 marzo 2022.

Durante l’incontro gli alunni hanno letto un messaggio di ringraziamento per le parole di conforto e di esortazione alla Pace rivolte dal Primo Cittadino a tutti i bambini in occasione della Manifestazione per la Pace tra i popoli svoltasi nel cortile della Scuola.

Ogni bambino ha poi donato al Sindaco alcuni degli elaborati prodotti a Scuola, quale segno tangibile del loro impegno, delle loro riflessioni, delle loro speranze, dei loro sentimenti. In queste settimane in tutte le classi si realizzano percorsi didattici che mirano a rendere i bambini portatori di pace. Si cerca di dare risposta alle tante domande che i più piccoli pongono e, al contempo, si creano spazi in cui i bambini possano tirar fuori le paure e le emozioni che la situazione attuale suscita in loro.

Il Sindaco ha dedicato parole di elogio, ha sottolineato la genuina profondità delle riflessioni espresse negli elaborati e la ricchezza dei contenuti. Ha ricordato ai presenti il diritto alla felicità e alla serenità: tutti devono sentirsi al sicuro.

Alla voce dei bambini si è aggiunta quella della Presidente del Consiglio di Circolo: “Il percorso fatto a Scuola ha permesso di parlarne a casa, con i genitori, con i nonni, in famiglia. Si è creato un circuito virtuoso, ricco di emozioni.”

La Dirigente Scolastica ha concluso l’incontro ricordando una breve favola che esemplifica come l’aiutare gli altri a raggiungere la felicità, consente in realtà a ciascuno di trovare la propria.

Un momento bello e significativo che sicuramente i bambini ricorderanno.

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Gli alunni della 5^D si sono interrogati sul perché, negli ultimi anni, accadono spesso episodi di razzismo e prevaricazione.

Partendo dal contesto classe, leggendo e analizzando testi, simulando situazioni, con il gioco del role play,

sono giunti alla conclusione che la diversità è un'opportunità che va rispettata.

Il video è il risultato di questo intenso percorso educativo- formativo.

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IL PRIMO CIRCOLO PER LA PACE

Nella mattinata di venerdì 11 marzo 2022, a conclusione di un accurato percorso di approfondimento e di riflessioni condivise in tutte le classi della scuola primaria, gli alunni del 1° Circolo “G. Falcone” hanno sfilato nel cortile della scuola e, attraverso canti, coreografie e messaggi, hanno chiesto a gran voce la PACE TRA I POPOLI, come atto simbolico di unione, condivisione e solidarietà verso l’altro.

Contestualmente, accogliendo l’invito dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Gruppo Conversano “CISOM” – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, è stata avviata una campagna di raccolta di beni di prima necessità per la popolazione bisognosa di assistenza umanitaria, alla quale le famiglie hanno contribuito con grande sensibilità e generosità.

In questo particolare momento storico, in tutte le classi si cerca di dare risposta alle tante domande che i bambini pongono e, allo stesso tempo, si creano spazi in cui i piccoli possono tirar fuori paure ed emozioni che, innegabilmente, la situazione attuale suscita in loro.

Gli insegnanti hanno programmato diverse attività, utilizzando vari canali comunicativi (disegni, poesie, letture animate, canzoni, conversazioni…) tenendo conto dell’età dei piccoli e della loro sensibilità, focalizzando l’attenzione sul messaggio di pace e di speranza.

La manifestazione si è articolata in vari momenti. Hanno dato il via i piccoli di prima e di seconda che hanno marciato sventolando palloncini colorati e intonando il canto “La pace volerà”.

A seguire le classi terze hanno cantato “Lo scriverò nel vento”, formando “girotondi di pace”.

Successivamente le classi quarte hanno colorato il cortile della scuola con i colori della pace che sventolavano tra le loro mani, sulle note di “Venti di pace”.

Il momento conclusivo, intitolato “La pace nelle nostre mani”, ha visto protagonisti i bambini delle classi quinte che, con le mani dipinte, hanno voluto esprimere la concreta speranza di costruire un futuro di VERA PACE per l’intera umanità.

Grande emozione hanno suscitato nei presenti le poesie e i messaggi letti dagli alunni, che sono riusciti così ad esprimere le loro riflessioni, i sentimenti e le speranze.

Un grazie sentito va al sig. Oronzo Argentieri e al sig. Pellegrino Liuzzi per le riprese aeree.

Accolti dalla Dirigente Prof.ssa Anna Maria De Donato e dall’intera Comunità Scolastica, sono intervenuti il Sindaco Giuseppe Lovascio, il Presidente del Consiglio Comunale Carlo Gungolo, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Lippolis, la Presidente del Consiglio di Circolo Dott.ssa Cristina Cici, e tutti, con le loro sentite parole, hanno arricchito le riflessioni invitando i bambini a non perdere la fiducia nel domani e a non ripetere gli errori degli adulti di oggi.