“Se leggi sei forte!” Forte come Opal Lee, l’attivista nera che si è impegnata per far diventare il Juneteenth, la giornata che celebra la fine della schiavitù in America, una festa nazionale. Forte come Giovanni Falcone, il magistrato che ha lottato per l’affermazione del diritto portando avanti la sua missione di legalità. Forte come tutti gli altri protagonisti dei libri letti nelle giornate dedicate alla lettura ad alta voce per la nona edizione di Libriamoci al Circolo “Falcone”, dal 14 al 18 novembre 2022.

L’obiettivo di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, progetto promosso dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, è da sempre quello di diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura mettendo in primo piano la lettura ad alta voce.

Il tema istituzionale della nona edizione - Se leggi sei forte! - guarda agli inesauribili poteri della lettura. Chi legge è più al sicuro, più difeso e armato di idee contro ingiustizie, sofferenze e prove, sa come prendersi cura di sé stesso e reagire davanti alle asperità della vita. I lettori non restano mai senza parole. Se leggi sei forte! riflette questi aspetti: la lettura come strumento che rende più forti e consapevoli, dunque autenticamente liberi.

La Scuola ha vissuto una settimana speciale in cui la lettura a voce alta è stata festeggiata con persone che amano leggere e che fanno parte di associazioni e istituti culturali del territorio: Semi di carta (Cristina Cici, Rosa Pepe), LunaLab (Marianna Capasso), Cuori con le ali (Antonella Nardomarino, Dario Faggiano), Fondazione Di Vagno (Mariaserena Melillo), Pro Loco (Vito Antonio Galasso, Daniela Giglio, Annalisa Natale), Sensazioni del Sud (Mariateresa Annese), Teloleggoinfaccia (Carmela Iacovelli, Tina Sibilia), Skribi Bistrot Letterario (Elena Manzari), bloombook Libreria (Laura Capra).

Ha partecipato con entusiasmo alle letture anche la docente in pensione Rossella Candela, perché “un insegnante è per sempre”. Docenti dell’interclasse quinta (Tatiana Seveso, Carmen Lorusso, Chiara Scagliusi, Titti Montilon) hanno invece incontrato gli alunni cinquenni della Scuola dell’Infanzia per creare, con le storie lette, un percorso di continuità con la Scuola Primaria.

Si ringraziano tutti i Lettori volontari per aver messo a disposizione il loro tempo, le loro professionalità e le loro energie per testimoniare che ci sono libri che si possono leggere a qualsiasi età e che piacciono sia a piccoli che a grandi.

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